In tempi di bonus come questi la tentazione di rifare gli infissi è forte. Anche perché i costi per rifare porte e finestre è sempre poco accessibile e la possibilità di sfruttare nel computo del 730 o della dichiarazione dei redditi le detrazioni previste anche per quest’anno è un incentivo in più. Se per caso non si conoscono ancora, è possibile informarsi dettagliatamente in questo approfondimento per studiare tutto ciò che occorre e i vantaggi che ne derivano. Al di là dello sconto, bisogna lo stesso tenere in considerazione una serie di cose quando si mette mano alle finestre.
Perché pensare alla sicurezza di porte e finestre
Una su tutte è certamente la sicurezza. Gli infissi vecchi o usurati o costruiti con materiali deboli sono spessissimo oggetto di possibili operazioni di scassinamento. Questo perché bastano oggetti di ferro come cacciaviti e piedi di porco per aprirli. In più se non si è pensato di installare un sistema di allarme a ridosso del montante, una volta spaccata la finestra, per i ladri si ha vita facile. Per questo motivo nel momento in cui si cambiano gli infissi e i serramenti si pensi ad allarmarli con sensori che rilevino l’eventuale presenza non desiderata, mandino la notifica sull’applicazione e consentano di poter intervenire. Utilissime informazioni è possibile trovarle su https://safehomeshop.com/sensori-porte-e-finestre/. Bene cautelarsi con questi moderni sistemi a infrarossi, ma non basta. Infatti, uno dei motivi che sta spingendo molti italiani a rifare le finestre è anche il mercato. Oggi come oggi ci sono infissi che hanno un alto grado di sicurezza, perché sono totalmente o quasi fatti di spessori e di telai elevati, hanno strati di vetro stratificati e maniglie con pulsanti o serrature. Non costituiscono certo l’armatura invincibile, ma sono una buona garanzia.
Il risparmio energetico: un incentivo in più
C’è, poi, chi considera l’importanza, non da poco, del risparmio energetico. In particolare l’isolamento acustico e quello termico sono diventati due parametri fondamentali per i clienti di oggi.
Quanto più i serramenti sono nuovi e tanto più utilizzano materiali come l’alluminio termico, quello a legno o il PVC, le cui caratteristiche resistenti si possono verificare qui, tanto più è più forte la capacità di trattenere il calore e di proteggere dagli spifferi esterni.
L’estetica delle finestre di oggi
C’è, poi, anche una questione estetica. Anche l’occhio vuole la sua parte, per cui le aperture di adesso come quella a vasistas o a libro o scorrevoli danno un aspetto estetico di notevole riguardo alle stanze della casa.
Il solo rinnovamento delle finestre potrebbe, tuttavia, non bastare per creare una casa nuova. Anche le tapparelle e le zanzariere rientrano fra le cose oggetto di modifica. Fra l’altro tutte fanno parte delle possibilità scontabili previste dai vari decreti attuali.
Dalla ristrutturazione al cambiamento radicale: i pannelli solari
E fra queste rientrano anche le eventuali lavorazioni dedicate al sempre più probabile passaggio alle energie rinnovabili. Un esempio può essere il Bonus Ristrutturazioni 2024 che consente di installare impianti fotovoltaici nelle case e nei condomini. Ma se si vuole pensare a un cambiamento ancora più radicale, sarà bene informarsi presso questo articolo.