La Legge 104 del 1992 è una norma della legge italiana che tutela i diritti delle persone affette da disabilità e dei loro familiari. Questa legge offre un ventaglio di agevolazioni e benefici volti a migliorare la qualità della vita delle persone disabili e a sostenere chi si prende cura di loro. Tuttavia, per sfruttare appieno i diritti previsti dalla Legge 104, è fondamentale conoscerne i contenuti e le modalità di accesso.
Diritti e agevolazioni per i care-giver familiari
Uno dei principali benefici offerti dalla normativa di riferimento riguarda i permessi lavorativi. Le agevolazioni concesse dalla legge 104 per chi assiste un familiare prevedono il diritto a tre giorni di permesso retribuito al mese, che possono essere utilizzati anche in maniera frazionata. Questo diritto è esteso ai genitori, ai coniugi e ai parenti fino al secondo grado, e in alcuni casi particolari, anche ai parenti di terzo grado.
Oltre ai permessi mensili, essa disciplina anche congedi straordinari. I lavoratori possono richiedere un congedo straordinario retribuito di due anni per assistere un familiare con disabilità grave. Durante questo periodo, il lavoratore ha diritto a un’indennità pari all’ultima retribuzione percepita, con copertura dei contributi previdenziali.
La Legge 104 regola diverse agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i loro familiari. Tra queste, vi è la possibilità di detrarre dall’IRPEF il 19% delle spese sostenute per l’acquisto di ausili tecnici e informatici, come computer, stampanti, e dispositivi medici. Inoltre, è possibile ottenere una detrazione per le spese mediche generiche e specifiche, nonché per le spese sostenute per l’assistenza personale.
Per l’acquisto di veicoli, viene inoltre contemplata una detrazione IRPEF del 19% sul costo del veicolo, l’esenzione dal pagamento del bollo auto e l’IVA agevolata al 4%. Queste agevolazioni sono riservate ai veicoli adattati per il trasporto delle persone con disabilità o ai veicoli intestati a loro stessi o ai familiari che li assistono.
La 104 garantisce anche alcune priorità e facilitazioni nell’accesso ai servizi. Ad esempio, le persone disabili hanno diritto alla precedenza nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi popolari e per l’accesso ai servizi di assistenza domiciliare. Inoltre, essa prevede la possibilità di richiedere modifiche all’orario di lavoro, per facilitare la conciliazione tra vita lavorativa e necessità di assistenza.
Come richiedere i benefici della Legge 104
Per usufruire dei benefici previsti dalla Legge 104, è necessario presentare una serie di documenti. Il primo passo è ottenere il riconoscimento della disabilità da parte dell’INPS. A tal fine, è necessario presentare una domanda tramite il proprio medico di base, che invierà un certificato medico telematico all’INPS. Successivamente, il richiedente dovrà completare la domanda online sul sito dell’INPS o tramite un patronato.
Una volta ottenuto il verbale di accertamento dell’handicap, sarà possibile presentare le domande per i permessi lavorativi e le agevolazioni fiscali. Per i permessi lavorativi, la domanda deve essere presentata al datore di lavoro, accompagnata dal verbale INPS e dalla dichiarazione di responsabilità del familiare assistito.
Per navigare al meglio le procedure e garantire l’accesso a tutti i diritti previsti dalla Norma 104, può essere utile rivolgersi a un patronato o a un’associazione di tutela dei diritti delle persone con disabilità. Questi enti offrono supporto gratuito nella compilazione delle domande, nella raccolta della documentazione necessaria e nella gestione delle pratiche burocratiche.
